ANIMALI INFESTANTI INDESIDERATI
AIPTASIA (Anemone di vetro)
Detta anche “anemone della roccia” fa parte della famiglia della aiptasiidae che contiene attualmente 12 specie; le più comuni sono:
- Aiptasia pallida = è traslucida e può essere bianca o giallo/marrone intenso
- Aiptasia pulchella = colore brunasto, anche pallido, con punte tentacolari più chiare
- Aiptasia diaphana = marrone o rosa/rossastra con punte più chiare e generalmente più piccola delle altre (non supera i 3 cm)
- Aiptasia mutabilis = unica aiptasia di acqua fredda e con misure superiori alla media (può arrivare a 12 cm) marrone o giallo/marrone con linee verdi o blù che partono dalla bocca. L'aiptasia può raggiungere l'altezza di 5 cm.
ANTAGONISTI NATURALI
Gamberetti :
- Rynchocinetes Uritai
- Rynchocinetes Durbanensis
- Lysmata Wurdemanni
- Lysmata Boggessi
- Nudibranco Berghia Verrucicornis
Pesci :
- Acreichthys Tomentosus
- Chaetodon Burgessi
- Chaetodon Aurigo
- Chaetodon Lunula
- Chaetodon Kleinii
- Chelmon Rostratus
C’è da sottolineare un aspetto per quanto riguarda questi animali predatori di aiptasia ed è che, la maggior parte di loro, sono molto difficili da alimentare (una volta finite le anemoni di vetro) e da acclimatare o potrebbero non essere troppo reef safe o ancora, si potrebbe non avere la vasca delle dimensioni adatte per farli crescere nelle migliori condizioni. Quindi, ponderate bene l’eventuale scelta soprattutto se si tratta dei pesci farfalla.
RIMOZIONE FISICA/CHIMICA
Assolutamente non si può pensare di rimuovere una aiptasia raschiandola dalla roccia, tagliarla o schiacciarla, perchè anche un solo piccolissimo frammento non rimosso, farà rinascere un nuovo esemplare. Ci sono invece altri metodi che possono tenerla sotto controllo tipo prodotti chimici liquidi (tipo aiptasia x) o in pasta, che posizionati sopra o nella bocca del singolo animale può eliminarlo; stiamo parlando di composti fatti da calcio e/o calce ben tollerati dall’acquario ma da maneggiare con cura usando guanti, perché possono essere caustici. Uno di questi, il più usato, è la pasta kalkwasser: mescolata con acqua osmotica e portata a una consistenza tipo dentifricio e posta sopra alla bocca dell’aiptasia, la farà sciogliere. Si può usare anche la resina epossidica in modo da intrappolare nella roccia l’animale. Altro metodo alla portata di tutti perché sempre presente in casa, è quello di usare aceto bianco bollente per siringare l’animale, avendo cura di trafiggerlo con l’ago in profondità.
MAJANO (Anemonia Manjano)
Anemoni di mare della famiglia delle actiniidae piuttosto piccoli ( circa 1,5 cm.), sono molto più carini delle cugine aiptasie Fino a ora sono state riconosciute 22 specie. Anche per loro, l’inserimento in acquario, può avvenire inavvertitamente, tramite rocce o basette di coralli e può essere molto invasivo e pericoloso per pesci e invertebrati perché è urticante e velenoso allo stesso modo delle aiptasie. Sono di colore marrone/verdastro e i tentacoli hanno punte verdi, bianche o comunque chiare, tondeggianti o appuntite a seconda delle condizioni. Si spostano e si ancorano con un piede appiccicoso aderendo a qualsiasi cosa (nel caso dei nostri acquari su tecnica, vetri, rocce ecc.) Si cibano per messo delle zooxantelle ma essendo carnivore mangiano anche zooplancton.
PREDATORI NATURALI
- Gamberetto Lysmata Wurdemanni
Pesci :
- I Centropyge
- Il genere Apolemighthys (pesci angelo)
- Il genere Pomacanthus
- Acreichthys Tomentosus
Anche per questi pesci bisogna tener presente le loro abitudini alimentari e se abbiamo un acquario abbastanza grande per ospitarli nel futuro
RIMOZIONE FISICA/CHIMICA
I majano si possono eliminare anche manualmente e in questo caso si useranno le stesse tecniche e prodotti elencati sopra per le aiptasie.
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