Hymenocera picta

 
Photo credit web ©: https://www.underwaterkwaj.com/bali/shrimp/Hymenocera-picta.htm

Nome scientifico: Hymenocera picta (Dana, 1852)

Nome Comune: Gambero arlecchino - Gambero Clown

Classificazione: Regno: Animalia; Tipo: Artropodi; Classe: Malacostraca; Ordine: Decapoda; Sottordine: Pleocyemata: Infraordine: Caridea; Famiglia: Palemonidi; Genere: Hymenocera; Specie: Hymenocera picta (Dana, 1852)

Dimensioni: In natura 6 cm, In acquario 3-4 cm

Zoogeografia: Proveniente dall'oceano Indiano; Isole Samoa, Papua Nuova Guinea, Mar Rosso, Oceano Indiano, Isole Mauritius


Habitat: Il Gambero arlecchino predilige le barriere coralline, tra le cui madrepore dove ama nascondersi, o su fondali con presenza di rodofite (alga rossa) e detriti con anfratti per nascondersi. Può essere incontrato più frequentemente a profondità comprese tra i 5 ed i 40 metri, anche se la batimetrica può variare in funzione delle popolazioni di echinodermi presenti in zona.

Parametri dell'acqua: Valori medi In natura, Temperatura 24.0° / 27°C - Densità 1022/1024 - PH 8,4; In Acquario: Temperatura 24°/28°C - Densità 1022 / 1026 - PH 7,5 - 8,5.

Descrizione: Di forma ovoidale, protetto da una robusta corazza; sul capo è presente un rostro, non molto lungo, contorniato da una coppia di antenne corte; ha quattro zampe locomotorie, due antenne con cui localizza la preda e due caratteristiche chele, grandi e piatte, con cui si preda gli echinodermi. La livrea è formata da grandi bolli di forma irregolare che costellano il carapace, l’addome e le grandi chele. Il colore dei bolli va dal rosa al rossastro, all’azzurro e al viola, con una bordatura esterna generalmente più scura solitamente con varie tonalità di  blu. La tinta di fondo è bianco perla, con sfumature diffuse che variano individualmente dal giallo all’azzurro e al rosa. Le zampe. 

Allevamento: Gambero molto pacifico e tranquillo, non ha particolari esigenze per quanto riguarda i valori chimici dell'acqua, ma è molto delicato e sensibile ai cambiamenti repentini dei valori chimici dell'acquaVive preferibilmente in coppia ma due esemplari dello stesso sesso tenderanno ad uccidersi per la competitività territoriale. Durante la fase diurna è molto facile vederlo in giro per l'acquario a caccia di echinodermi, unica fonte di sostentamento per loro. Può essere allevato in vasche di piccole dimensioni ma con parecchi nascondigli dove andrà a rintanarsi di notte o in caso di pericolo. In natura si ciba di stelle marine del tipo linkia, archaster, fromia, e persino della stella "Corone di spine"; le attacca sfaldando il tessuto fino ad arrivare al disco centrale. In acquario la sua dieta è limitata e ristretta esclusivamente alle asterie, che divora in grandi quantità, e se presenti di archaster. Difficilmente accetta cibo di altro tipo.




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