Genere Goniopora


Foto di Loredana Prologo

 Nome scientifico: Goniopora (Blainville, 1830)

Classificazione: Animalia (Regno); Radiata (Sotto Regno); Cnidaria  (phylum); Anthozoa (classe); Esacorallia  (sottoclasse); Scleractinia (ordine); Fungiina (Sottordine) Acroporidi  (Famiglia) Poritidae (genere) Goniopora (Blainville, 1830)

Dimensioni: 25-30 cm

Zoogeografia: Mar Rosso, nell'Oceano Indiano, in varie zone tropicali e subtropicali dell'Oceano Pacifico. Varie specie si trovano fino a nord fino a Hong Kong e nel sud del Giappone.



Habitat: Vive in zone lagunari protette con acque torbide e ricche di sedimenti; Sono state segnalate addirittura molte colonie vicino ai porti e nello stretto di Malacca dove l’acqua non è certamente limpida. Spesso le colonie di Goniopora a causa della bassa marea, restano all’asciutto per ore, ma nonostante ciò prosperano in modo eccellente. si trovano sino ad una profondità di trenta metri. 

Parametri dell'acqua: Salinità: 1023-1025; Temperatura: 24-27°C; Nitrati presenta una buona tolleranza ai nitrati ideale 5-15 mg/l, Fosfati 0,10 mg/l, KH 7-8, Ca 380-430, Mg 1280-1320. movimento: basso e alternato, non amano affatto correnti forti, tanto meno se dirette; Luce: non intensa  (riferimento PAR: 50-200).

Descrizione: Fa parte della famiglia delle Poritidae ma a differenza dei porites i suoi polipi possono essere sia molto corti ed incrostanti che lunghi a seconda della specie. Il corpo è dato da uno scheletro duro generalmente tondeggiante ed estremamente poroso. Dallo scheletro si estroflettono i polipi lunghi tubolari o a forma di gambo. In alcuni esemplari la lunghezza dei polipi può superare i 30 cm; hanno numerosi polipi simili a margherite che si estendono verso l'esterno dalla base, ciascuno dotato di 24 tentacoli urticanti che circondano una bocca.  Esistono circa 20 specie diverse e alcune sono più resistenti di altre, le più comuni importete per il mercato acquariofilo sono la G. Lobata e la G. Stokesi. Si possono trovare si diverse colorazioni: beige con polipi con colori molto sgargianti come viola, giallo, verde o bianco a seconda anche della specie.

Allevamento in Acquario:  La sua posizione più idonea è sul fondo dell'acquario con poco movimento e luce non diretta. E' sconsigliato inserirla se si hanno in vasca ocellaris e gamberi, perché la disturberebbero troppo portandola alla sofferenza e morte. L'alimentazione diretta con cibo in polvere o congelato, è consigliata. Sì alimenta principalmente con un mix di fitoplancton e zooplancton e per questo, chi ha un acquario allestito con dsb e refugium, trova più facile il suo allevamento. Consigliato l'uso di aminoacidi. Non adatta ad un neofita.

                                                                                                   


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