Zebrasoma desjardinii

 

Credit web: https://www.freshnmarine.com/cdn/shop/products/Desjardini_sailfin_500x.jpg?v=1675443121

Famiglia:  Acanthuridae

Provenienza: Oceano Indiano occidentale

Habitat: Reef

Dimensioni: In natura 25 cm, In cattività 10-15 cm

 

Pesce appartenente alla famiglia dei Acanthuridae, specie diffusa dall'Oceano Indiano occidentale: Mar Rosso, Golfo di Aden, Golfo Persico, Mar Arabico, Somalia, Mozambico, Madagascar, Isole Seychelles, Isole Mauritius, Isole Maldive, India occidentale, Sri Lanka.

In natura vive nelle basse acque delle zone lagunari o a ridosso della scogliera del Reef che non superano i 30 metri di profondità.

La livrea ha un fondo variabile dal grigio al bruno, mentre la testa è tendente al bianco: molteplici bande verticali scure, le prime due più spesse e scure attraversano la testa fittamente puntinata di giallo. Le restanti bande brune si protraggono fino al peduncolo caudale. Il resto del corpo è attraversato da linee sottili gialle che spiccano sulla livrea. La pinna dorsale e l'anale sono brune, con innumerevoli di linee gialle semicircolari.

ha corpo allungato, compresso ai fianchi, e un profilo romboidale; ha occhi sporgenti, testa di forma allungata, una piccola bocca situata nella parte inferiore del muso con labbra carnose. Ha denti piccoli ma taglienti, adatti a strappare le alghe dalle rocce.

Come tutti i pesci Chirurgo sulla pinna caudale presenta i classici “bisturi”, in questo caso colorati di nero. i bisturi sono formazioni ossee molto taglienti utilizzate per difendersi dai rivali o dai predatori naturali.

Per l’allevamento in vasca sono necessari parametri dell’acqua di ottima qualità, in condizioni ottimali è un animale resistente alle malattie; soffre i valori di PH basso ed eccessive concentrazioni di nitrati e fosfati; ama un forte flusso.

È soggetto agli attacchi dell'odinium, alle micosi della pelle,  parassitosi intestinali e vermi.

Essendo un grande nuotatore necessita di vasche piuttosto grandi, può essere allevato in vasche superiori ai 300 litri, necessita di un adeguato spazio dedicato al nuoto e anfratti tra le rocce dove rifugiarsi.

Appena introdotto e nel periodo di acclimatamento, accetta il cibo con difficoltà ma una volta ambientato è onnivoro; si potrà somministrare mangime surgelato, artemia, chironomus, mysis, mangimi secchi e fogli di alga nori. Non disdegna vegetali come insalata o spinaci bolliti. Dopo un periodo di ambientazione ha un'indole abbastanza territoriale. Come tutti gli Acanturidi è molto adatto ad una vasca con invertebrati e lo si può definire “reef safe”.

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